Avatar nel Metaverso creati con lo smartphone
Meta potrebbe permettere agli utenti di creare una propria replica 3D attraverso la scansione del telefono. È uno dei tanti progetti in cantiere per lo sviluppo del Metaverso, che renderà possibile digitalizzare sé stessi come avatar di realtà virtuale usando unicamente il proprio smartphone.
Le controfigure digitali, ormai largamente diffuse nel cinema hollywoodiano, richiedono di solito grandi squadre di professionisti, tra artisti di effetti visivi e attrezzature specializzate. A questo si aggiunga il lavoro dell’attore, che deve indossare abiti e trucco speciali perché i suoi lineamenti possano essere catturati e riprodotti accuratamente. Un lavoro lungo e costoso, contrariamente alle azioni veloci di app e software che creano avatar più simili a caricature, con poca fedeltà dei tratti reali.
Quando gli utenti inizieranno a trascorrere più tempo nel Metaverso, l’interazione dovrà essere più piacevole e coinvolgente, e uno dei modi per ottenerlo è interagire con persone che assomiglino effettivamente alle persone reali, senza dover noleggiare costose attrezzature per ottenere un avatar realistico. Ecco allora che tutto sarà possibile con un semplice smartphone.
L’idea sarà presentata il prossimo agosto alla conferenza Siggraph 2022 di Vancouver. Un team di ricercatori dei Reality Labs di Meta mostrerà un nuovo approccio alla digitalizzazione di un essere umano e alla creazione di un modello 3D in grado di esprimere un’ampia gamma di emozioni. L’utente dovrà svolgere un’operazione di pochi minuti, spostando la fotocamera dello smartphone da una parte all’altra del volto, e ricreando una serie di 65 espressioni facciali specifiche. Seguirà una lunga fase di rendering al termine della quale avremo il nostro gemello virtuale da guidare nel Metaverso.